Casa Generalizia 2017/2018.
Dalla Costituzione ASC. (Cd.V.# 6)
“Rese una sola cosa in Lui mediante il Battesimo, l'Eucaristia, la consacrazione religiosa e il carisma, siamo chiamate a crescere insieme verso l'unità, perché il Padre, il Figlio e lo Spirito sono uno. Più la nostra presenza reciproca diventa amorevole, più la nostra vita di comunità diventerà segno profetico di ciò che la Chiesa è chiamata ad essere: comunione di amore fra tutti i popoli di ogni tribù, lingua e nazione.” (Ap. 5, 9-10)
La comunità della casa generalizia è una realtà internazionale che in risposta ai segni dei tempi e alla chiamata della chiesa Universale mira a diventare una comunità interculturale.
Essa è formata da 19 suore di 8 nazionalità provenienti dai cinque continenti: Europa, Asia, Americhe, Africa, e cinque differenti congregazioni religiose: Adoratrici del sangue di Cristo, dalle suore Francescane Immacolatine, Oblate catechiste Piccole Serve dei Poveri, Congregazione delle Francescane Clariste, Suore della Carità.
Attività del 21 aprile 2018
L’esperienza interculturale non è più una cosa che ”è bene fare” ma oggi è diventata una necessità.
Vivere in un ambiente davvero interculturale significa avere come compagno di viaggio il disagio. È una parte del processo di trasformazione che stiamo attraversando mentre interiorizziamo una nuova prospettiva sul mondo, ripensando alle nostre convinzioni, integrando vecchie e nuove credenze e infine formando una nuova visione del mondo.
Sì, la trasformazione inizia con piccoli passi che lasciano influenze a lungo termine.
Sr. Bridget Pulickakunnel, ASC