INNO
Addolorata, in pianto
la Madre sta presso la Croce
da cui pende il Figlio.
O Madre, sorgente di amore,
fa’ ch’io viva il tuo martirio,
fa’ ch’io pianga le tue lacrime.
Fa’ che arda il mio cuore
nell’amare il Cristo-Dio,
per essergli gradito.
Ti prego, Madre santa:
siano impresse nel mio cuore
le piaghe del tuo Figlio.
Uniscimi al tuo dolore
per il Figlio tuo divino
che per me ha voluto patire.
Con te lascia ch’io pianga
il Cristo crocifisso finché
avrò vita.
Restarti sempre vicino
piangendo sotto la croce:
questo desidero.
Quando la morte dissolve il mio corpo
aprimi, Signore, le porte del cielo,
accoglimi nel tuo regno di gloria. Amen.
Oppure:
O popoli tutti battete le mani, *
acclamate al Signore con voci di giubilo e di allegrezza
perché il Signore eccelso e grande *
fece con noi la sua misericordia.
Egli infatti non risparmiò il suo proprio Figlio, *
ma per noi tutti lo immolò,
al fine di redimerci e di liberarci *
dai nostri peccati nel Sangue suo;
e così giustificati nel Sangue di Lui *
ci salvasse dall’ira per mezzo suo;
e noi che eravamo lontani fossimo avvicinati *
in virtù del Sangue del Figlio suo. O Signore, Dio mio,
che ti renderò per tutti i beni che hai elargito a me? *
Prenderò il calice della salvezza *
e invocherò la virtù di questo Sangue.
Cantate inni a Gesù, o voi tutti santi suoi, *
e celebrate la memoria della sua santità,
perché ci amò e ci lavò nel suo Sangue*
e si fece nostro aiuto e nostro redentore.
Sia benedetto nei secoli il Sangue di Cristo *
che fece per noi cose ammirabili.
Sia benedetto Gesù in eterno *
e si riempia il cielo e la terra
della gloria del Sangue suo.
Venite adoriamo il Cristo, Figlio di Dio *
che ci redense col suo Sangue. Amen.
Oppure un altro inno o canto adatto approvato dall’autorità ecclesiastica.
1 ant. Maria Addolorata, sul Calvario,
ci introduce nel convito nuziale
della nuova alleanza.
SALMO 62, 2-9 L’anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita eterna (Cfr Cassiodoro).
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
l’anima mia.
La forza della tua destra *
mi sostiene.
1 ant. Maria Addolorata, sul Calvario,
ci introduce nel convito nuziale
della nuova alleanza.
2 ant. Tutte le creature del cielo e della terra,
con la Vergine Maria,
benedicano il Signore Gesù
per il dono della redenzione.
CANTICO Dn 3, 57-88 . 56 Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi (Ap 19,5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore,
il Signore. Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore,
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre.
2 ant. Tutte le creature del cielo e della terra,
con la Vergine Maria,
benedicano il Signore Gesù
per il dono della redenzione.
3 ant. La Chiesa, con Maria, Donna della nuova alleanza,
canta al Signore il suo canto di lode.
SALMO 149 Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo esultino nel loro re, Cristo (Esichio).
Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto: questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.
3 ant. La Chiesa, con Maria, Donna della nuova alleanza, canta al Signore il suo canto di lode.
LETTURA BREVE 2 Cor 5, 17-21
Se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco, ne sono nate di nuove. Tutto questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione. E’ stato Dio infatti a riconciliare a sé il mondo in Cristo, non imputando agli uomini le loro colpe e affidando a noi la parola della riconciliazione. Noi fungiamo quindi da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo trattò da peccato in nostro favore, perché noi potessimo diventare per mezzo di lui giustizia di Dio.
RESPONSORIO BREVE
R. La Croce di Cristo * è il segno della riconciliazione
La Croce di Cristo è il segno della riconciliazione.
V. Nel sangue della nuova alleanza,
è il segno della riconciliazione.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
La Croce di Cristo è il segno della riconciliazione.
Ant. al Ben. Benedetta sei tu, Vergine Maria,
perché hai creduto in Cristo Gesù che ci ha visitati e redenti.
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi * sulla via della pace.
Ant. al Ben. Benedetta sei tu, Vergine Maria,
perché hai creduto in Cristo Gesù che ci ha visitati e redenti.
INVOCAZIONI
Con Maria Addolorata, Donna della nuova alleanza, eleviamo al Signore Gesù le nostre suppliche invocandolo:
Rendici compagni e testimoni della tua vita, Signore Gesù.
Signore Gesù, che chiami beati coloro che ascoltano la tua parola e la osservano;
- concedi anche a noi la grazia di gustarla e custodirla perché diventi la nostra beatitudine.
Signore Gesù, con il tuo amore hai chiamato uomini e donne alla tua sequela;
- l’esempio della Vergine Maria incoraggi tanti giovani a seguirti per condividere la tua missione salvifica.
Signore Gesù, per il profondo dolore che ha trafitto la tua amatissima Madre,
- consola con la tua presenza quanti gemono nella sofferenza.
Signore Gesù, che hai unito a te nella vita e nella gloria la tua santa Madre,
- per sua intercessione, ricordati presso il Padre celeste di tutti gli uomini che hai redento con il tuo sangue.
Padre nostro.
ORAZIONE
Padre santo, che hai voluto associare la Vergine Addolorata, Donna della nuova alleanza, al sacrificio del tuo Figlio, per i meriti del sangue prezioso di Cristo fa’ che la Chiesa, nata dal suo costato trafitto, celebri con lo stesso amore di Maria il grande mistero della redenzione. Per il nostro Signore.