INNO
Grati, festanti, Padre, ti lodiamo:
tu sei nel Cielo nostra luce e guida;
ogni tuo figlio, Gaspare beato, in te confida.
Tu, nel divino sangue dell’Agnello,
l’anima ardente candida rendesti;
dal crocifisso mite Nazzareno forza attingesti.
E nella gente, perfida,
aggressiva, lacrime dolci,
Gaspare eccitasti: Cristo Signore,
gioia della vita, lieto additasti.
Dall’infinita Carità sospinto,
nel sacrificio mistico incruento
brama nutristi d’imitare Dio fatto alimento.
Alla tua voce, quanti vili, indegni,
empi, corrotti piansero l’errore,
e dalla Croce colsero segreti
slanci d’amore!
Or, glorioso dai celesti onori,
colma i tuoi figli della tua pienezza:
portino al mondo oppresso i vivi doni della salvezza.
Padre benigno, Figlio redentore,
Spirito Santo, fonte d’ogni vita,
a te per sempre lode,
adorazione, gloria infinita. Amen.
Oppure un altro inno o canto adatto approvato dall’autorità ecclesiastica.
1 ant. In ogni tempo e in ogni luogo il Signore sia lodato e amato.
SALMO 112 Lodate il nome del Signore
Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili (Lc 1, 52).
Lodate, servi del Signore, *
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore, *
ora e sempre.
Dal sorgere del sole al suo tramonto *
sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore, *
più alta dei cieli è la sua gloria.
Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto *
e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
Solleva l'indigente dalla polvere, *
dall'immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi, *
tra i principi del suo popolo.
Fa abitare la sterile nella sua casa *
quale madre gioiosa di figli.
1 ant. In ogni tempo e in ogni luogo il Signore sia lodato e amato.
2 ant. Il nostro cuore stia fisso in Dio, nostro tutto.
SALMO 145 Beato chi spera nel Signore
Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: i ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella (Mt 11, 5).
Loda il Signore, anima mia: †
loderò il Signore per tutta la mia vita, *
finché vivo canterò inni al mio Dio.
Non confidate nei potenti, *
in un uomo che non può salvare.
Esala lo spirito e ritorna alla terra; *
in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.
Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe, *
chi spera nel Signore suo Dio,
creatore del cielo e della terra, *
del mare e di quanto contiene.
Egli è fedele per sempre, †
rende giustizia agli oppressi, *
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri, *
il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto, *
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge lo straniero, †
egli sostiene l'orfano e la vedova, *
ma sconvolge le vie degli empi.
Il Signore regna per sempre, *
il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.
2 ant. Il nostro cuore stia fisso in Dio, nostro tutto.
3 ant. Redenti dal sangue dell’Agnello, cantiamo al Padre la lode della Chiesa.
CANTICO Cfr. Ef 1, 3-10 Dio salvatore
Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti
con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
santi e immacolati nell'amore.
Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere,
a lode e gloria
della sua grazia, * che ci ha dato
nel suo Figlio diletto.
In lui abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue, *
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.
Dio l' ha abbondantemente riversata su di noi con ogni sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere il mistero del suo volere,
il disegno cioè di ricapitolare in Cristo
tutte le cose, * quelle del cielo
come quelle della terra.
Nella sua benevolenza
lo aveva in lui prestabilito * per realizzarlo
nella pienezza dei tempi.
3 ant. Redenti dal sangue dell’Agnello, cantiamo al Padre la lode della Chiesa
LETTURA BREVE 2 Tim. 4, 1-2. 5
RESPONSORIO BREVE 1 Cor 4, 1
R. Ognuno ci consideri come ministri di Cristo * e amministratori dei misteri di Dio.
Ognuno ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.
V. Siamo stati costituiti ministri del vangelo
e amministratori dei misteri di Dio.
R. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ognuno ci consideri come ministri di Cristo e amministratori dei misteri di Dio.
Ant. al Magn. Magnifichiamo con i santi l’Agnello di Dio: egli per noi ha preparato un regno sin dall’inizio del mondo.
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.*
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, * ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, * ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Ant. al Magn. Magnifichiamo con i santi l’Agnello di Dio: egli per noi ha preparato un regno sin dall’inizio del mondo.
INTERCESSIONI
Dio ci ha riconciliati a sé nel sangue di Cristo. Nella potenza di questo sangue e per l’intercessione di S. Gaspare, eleviamo al Signore la nostra preghiera, dicendo: Salva il tuo popolo, Signore.
Signore Gesù, ai piedi della tua croce eleviamo il grido delle vittime di ingiustizia:
- con la potenza del tuo sangue, da’ loro coraggio.
Signore Gesù, ai piedi della tua croce eleviamo il grido di quanti cercano una patria, la casa e il lavoro:
- con la forza del tuo sangue, sostienili.
Signore Gesù, ai piedi della tua croce eleviamo il grido dei carcerati, dei rifugiati, degli immigrati e di ogni schiavo:
- con la carità del tuo sangue, dona loro la speranza.
Signore Gesù, ai piedi della tua croce eleviamo il grido dei sofferenti, dei malati, di quanti vivono nella solitudine e nell’ incomprensione:
- con il tuo sangue risanante, lenisci le loro sofferenze.
Signore Gesù, ai piedi della tua croce eleviamo il grido di quanti abitano nei luoghi colpiti dalla guerra, instabilità e povertà:
- con il tuo sangue che pacifica, riconcilia Dio con noi e popolo con popolo.
Signore Gesù, ai piedi della tua croce eleviamo la nostra preghiera per tutti i defunti:
- possano celebrare insieme con te il banchetto della vita.
Padre nostro.
ORAZIONE