Sr Nadia Coppa, Superiora generale, il 25 dicembre, giorno di Natale si è recata in Albania, dove due comunità ASC vivono e operano dal 1991, in Durazzo e Mamurras.
Dopo quella notte di angoscia del 26 novembre, dove una scossa di terremoto di magnitudo 6.2 ha semidistrutto la città di Durazzo e Thumana, la situazione sembra migliorata, ma il bilancio è grave. Infatti secondo le statistiche ufficiali 50 persone hanno perso la vita, tra cui 6 bambini e 22 donne, duemila sono i feriti e circa 900 edifici a Durazzo e oltre 1.465 nella capitale Tirana hanno subito gravi danni.
Le persone colpite direttamente sono state accomodate in strutture recettive, ma molte famiglie sono state sistemate nelle tende oppure nei centri diocesani e dei religiosi. Durazzo sta diventando una città fantasma in quanto si sta gradualmente svuotando.
Le Adoratrici del Sangue di Cristo stanno assistendo le famiglie le cui case sono inagibili, ospitando alcune persone nella nostra stessa comunità, e offrendo aiuto per ogni necessità che si presenta. La situazione è molto delicata, soprattutto per le temperature ormai invernali e le piogge frequenti che rendono tutto più difficile.
Grazie a Dio non manca la solidarietà e la carità si fa presente quotidianamente attraverso tante forme di partecipazione di vicinanza concreta. La presenza di Sr Nadia vuole essere testimonianza visibile dell’interesse di tutta la famiglia ASC sparsa nel mondo, la solidarietà e la vicinanza alle nostre consorelle e alle vittime di questa ennesima calamità naturale.
Lunedì, 30 Dicembre 2019 09:53
Natale in Albania
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